Cambio al vertice di Auser Puglia. Biagio D’Alberto subentra a Lucia Scarafile, che ha lasciato l’incarico avendo raggiunto il limite statutario dei due mandati.
Il neopresidente è stato eletto all’unanimità dal Comitato Direttivo Regionale pugliese dell’Auser, riunitosi a Bari il 22 giugno alla presenza del Presidente nazionale Auser, Domenico Pantaleo, del Segretario generale Cgil Puglia, Pino Gesmundo, e del Segretario Generale Spi Cgil Puglia, Gianni Forte.
Lucia Scarafile ha guidato Auser Puglia dal 2014 ad oggi. Gli anni del suo mandato sono stati caratterizzati dalla complessa fase di preparazione e di adeguamento dell’organizzazione alle nuove norme che regolano il terzo settore e dall’impegno per affrontare gli effetti della pandemia, che ha pesantemente condizionato il mondo del volontariato. «Ci siamo sforzati – ha sottolineato la presidente uscente – di stare vicino alle realtà comunali che sono le vere protagoniste della nostra attività. Abbiamo dato vita ad una grande azione corale, grazie anche alla Cgil e allo Spi Cgil, con cui abbiamo lavorato in un rapporto di autentica simbiosi.» Il presidente nazionale Pantaleo ha ringraziato Lucia Scarafile per l’impegno profuso: «Lucia ha svolto un lavoro importante, che ha permesso alla Puglia di crescere. Si tratta adesso di proseguire in questa direzione».
Nato a Sibari 67 anni fa, Biagio D’Alberto ha un passato da operaio. A vent’anni ha cominciato a lavorare all’Arsenale di Taranto, di cui è stato delegato sindacale. Nel 1981 è entrato nella Cgil, approdando successivamente nella Funzione Pubblica di Taranto, di cui è diventato Segretario Generale nel 1996. Nel 2004 è cominciata la sua esperienza regionale nella Fp di cui, dal 2011, è stato segretario generale. Nel 2019 è stato eletto Segretario generale della Cgil di Barletta-Andria- Trani, incarico che ha mantenuto fino al raggiungimento dell’età pensionabile. «Questo nuovo percorso – ha detto subito dopo la sua elezione – mi emoziona e mi affascina. La riforma del terzo settore ha aperto prospettive nuove ed inedite per l’Auser, che dobbiamo cogliere lavorando a stretto contatto con il sindacato. Contrattazione sociale, coprogrammazione e coprogettazione, pur nel rispetto delle diverse funzioni, devono essere oggetto di riflessione comune, devono dar luogo a progetti orientati al benessere sociale. Per fare questo dobbiamo allargare il nostro bacino, aprendo nuove strutture comunali, soprattutto nei grandi centri che ne sono sprovvisti. È necessario consolidare il rapporto con le istituzioni locali, con le Asl che costituiscono i nostri interlocutori naturali.» D’Alberto ha concluso il suo intervento annunciando due iniziative che vedranno da subito impegnati i vertici di Auser Puglia: la costituzione di un Ufficio di progetto che possa aiutare e sostenere le strutture dell’associazione nella partecipazione a bandi e l’avvio di iniziative finalizzate a potenziare la comunicazione, anche interna, «per promuovere la conoscenza delle buone pratiche e suscitare comportamenti imitativi».