Approvato nell’ultimo Consiglio dei Ministri del Governo Draghi, il Disegno di legge delega avvia un processo di riforma da lungo atteso. L’atto, frutto di un lavoro lungo e faticoso a causa dei numerosi interessi coinvolti, dei rapporti difficili tra le diverse anime del Governo e della complessità tecnica della materia, dovrà ora essere ratificato prima in Conferenza Stato-Regioni, poi da parte del nuovo Parlamento entro Marzo 2023, così come prevede il PNRR.
Auspicando che il nuovo Governo non rimetta radicalmente in discussone lo Schema di legge delega è certo, comunque, che già in questa prima tappa sono probabili emendamenti del testo, si auspica migliorativi. Da qui il senso di questa nota di valutazione di Auser che cerca di mettere in luce le principali innovazioni da sostenere e le criticità su cui avanzare proposte emendative.